Craig Berger, analista presso la banca statunitense FBR Capital Markets, citato da PC World. In accordo a Berger, Apple deve fare i conti con la crisi economica globale anche in fase di pianificazione della produzione degi sui iPhone 3G, dal momento che la recessione sta interessando anche i consumatori "high-end", che rappresentano sostanzialmente il target naturale della costosa device.
In Apple minimizzano il report di Berger, anche se non smentiscono il taglio produttivo, i cui effetti coinvolgeranno tutto l'indotto a partire proprio dai fornitori dei componenti utilizzati per l'assemblaggio dei suoi iPhone - come Broadcom, Marvell e Infineon - in termini di riduzione delle revenue.
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