Nell'ambito di una intervista concessa al "The Wall Street Journal", Peter Chou, CEO di HTC, ha confermato la stretta relazione esistente tra la sua azienda e l'accoppiata definita da Google, da un lato, e il suo Sistema Operativo mobile Android, dall'altro. Una simile affermazione potrebbe meravigliare, almeno in un primo momento, ove si consideri che HTC è diventato uno dei primi vendor di smartphone al mondo proprio grazie all'OS di Google.

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Ma, in realtà, alcune perplessità in relazione alla partnership tra il gigante della ricerca su Internet e il produttore taiwanense sono sorte in maniera sostanzialmente lecita all'indomani della ufficializzazione della volonta di Google di acquisire Motorola Mobility, che di HTC è un importante competitor proprio nel comparto della telefonia cellulare.

Interpellato sull'argomento dal reporter del WSJ, Chou ha osservato che l'acquisizione di Motorola è utile a Google per arricchire il proprio portfolio e crescere ulteriormente. Naturalmente, un Google più potente non può che supportare e proteggere i propri partner in maniera ancora più efficace di quanto attualmente già faccia.

Il CEO di HTC ha inoltre sottolineato, infine, che Android è soltanto un aspetto dei propri smartphone e che il segreto del loro successo commerciale risiede e risiederà sempre più anche e soprattutto in altre caratteristiche.

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