E' già ripartita la commercializzazione degli smartphone (o, più in dettaglio, phablet) Galaxy Note7 di Samsung nel mercato statunitense. I gestori di telecomunicazioni Verizion e Sprint, infatti, hanno reinserito nel proprio catalogo i Galaxy Note7.

E a tal proposito è opportuno osservare che, mentre Verizion specifica, nella pagina relativa allo smartphone high-end di Samsung, che il prodotto proposto non presenta alcuna problematica ed è stato di conseguenza approvato dalla commissione statunitense Consumer Product Safety Commission (CPSC), dall'altro Sprint non pubblica alcun riferimento alla problematica che ha interessato i Galaxy Note7 causandone la temporanea uscita dal mercato.

L'azione dei due gestori nordamericani sembra essere peraltro non allineata a una precedente comunicazione proveniente da un rappresentante di Samsung, in accordo alla quale la commercializzazione dei Galaxy Note7, opportunamente rivisitati per l'eliminazione del problema sulla batteria, sarebbe ripresa il 28 settembre ed esclusivamente nel mercato sudcoreano.

E in parallelo Samsung ha avviato oggi la distribuzione di oltre 500.000 Galaxy Note7, finalizzati a sostituire altrettanti smartphone affetti dalla problematica della batteria: i nuovi prodotti sono riconoscibili per il fatto che l'icona della batteria è di colore verde.

Per gli utenti che, invece, non hanno ancora restituito il proprio Galaxy Note7, acquistato prima del 15 settembre e quindi difettoso, Samsung ha preparato un aggiornamento del firmware che include un messaggio, visualizzato all'accensione dello smartphone o al collegamento dello stesso al caricatore della batteria, che inviata a sostituire lo smartphone con uno identico ma caratterizzato da una revisione successiva.

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