Nel corso dell'evento Investor Day, AMD ha ufficialmente descritto alcune caratteristiche relative alla nuova architettura per CPU x86/x64 denominata Zen ed ha inoltre fatto menzione dell'architettura ARM indicata con la sigla K12.

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La presentazione dell'architettura Zen è stata curata dal CEO Lisa Su e dal CTO Mark Papermaster che hanno posto l'attenzione su alcune peculiarità della tecnologia senza naturalmente soffermarsi sui dettagli tecnici.

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L'architettura Zen promette, in accordo ad AMD, un notevole incremento delle prestazioni rispetto all'attuale tecnologia Excavator, dal momento che il parametro IPC (Instructions Per Clock), ovvero l'indice che fornisce una misura del rapporto tra performance e frequenza di clock, è destinato ad aumentare di circa il 40%.

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Senza contare che i core Zen saranno prodotti con un processo di tipo a 14nm FinFET, analogamente ai prossimi processori ARM basati sull'architettura K12, che AMD ha intenzione di offrire nel mercato server.

Questi ultimi saranno lanciati nel 2017, mentre i primi chip Zen, che il marketing AMD presenterà come i processori per desktop della linea FX di sesta generazione, saranno introdotti nel 2016.

Infine, Advanced Micro Devices ha pianificato la realizzazione di un socket denominato AM4 e destinato a supportare sia i chip di tipo CPU che quelli di tipo APU: questo consentirà di abbinare alle motherboard con socket AM4 una CPU oppure una APU in base alle esigenze dell'utente.

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