Intel ha annunciato ufficialmente i nuovi processori a sei core, prodotti con un processo di fabbricazione a 32nm e denominati Intel Core i7-3960X Extreme Edition e Intel Core i7-3930K, che il chip maker presenta al grande pubblico come i primi processori six-core appartenenti alla famiglia dei "Sandy Bridge" di seconda generazione.

Intel ha anche chiarito che le cpu Core i7-3960X e Core i7-3930K sono entrambe "pienamente unclocked", ovvero entrambi i chip sono agevolmente overclockabili anche per gli utenti meno esperti; il Core i7-3960X ha una frequenza di clock per core pari a 3.3GHz e una cache L3 con dimensione di 15MB, mentre le analoghe feature del Core i7-3930K sono pari rispettivamente a 3.2Ghz e 12MB.

Le piattaforme in grado di supportare i nuovi processori, caratterizzati dal socket LGA-2011, sono basate sul nuovo chipset Intel X79 Express, che introduce un controller nativo Serial ATA 6Gbps e un numero maggiore di linee aderenti allo standard PCI-Express 2.0.

I nuovi Core i7 di Intel, il cui target è evidentemente rappresentato dai sistemi desktop di fascia alta, si fanno notare, inoltre, per la capacità di gestione della memoria RAM in modalità quad channel. I chip sono attualmente presenti nel listino di Intel: hanno un prezzo unitario pari a $990 (Core i7-3960X Extreme Edition) e $555 (Core i7-3930K) se acquistati in stock da mille pezzi.

Intel ha anche annunciato le motherboard high-end DX79SI e DX79TO, e un cooler a liquido, realizzato in collaborazione con Asetek, in grado di lavorare non soltanto con i nuovi chip LGA-2011, ma anche con quelli LGA1366 e 115x.